• Vuoto traboccante

    Ho ascoltato la Direzione nazionale del PD. Molti interventi di circostanza, pochi contenuti se non addirittura inesistenti, tranne per qualche raro caso (vedi l’intervento di Cuperlo).

    Ora attendiamo l’Assemblea di domenica prossima, con la speranza di vedere il dibattito prendere finalmente vita.

    Nelle prossime ore scriverò due osservazioni circa il dibattito di queste ore all’interno del PD e nel Paese.

    Per una riflessione più approfondita, aspetterei la Direzione nazionale dei GD, sabato prossimo, al Nazareno.


  • Di pietre e Costituzione

    Ieri ho guardato con interesse la Direzione nazionale del PD, anche se avevo ormai appreso dell’assenza del dibattito post relazione del Segretario. Il punto è che la relazione del Segretario non è stata proprio una relazione ma una replica di quello che ho sentito in questi mesi di campagna elettorale: cose buone fatte, cosa succede all’Europa e all’Italia in Europa, e poi giù di PlayStation e Don Abbondio.

    Nota dolente, anzi, dolentissima, è stata la “messa a tacere” di Walter Tocci, senatore del PD, una delle menti più lucide e forti che il PD abbia mai avuto al suo interno.

    “Vattene a casa” e brusio. Orfini chiede rinvio discussione e saluti a tutti.

    Però io vi consiglio di leggerlo quel discorso che Tocci aveva preparato per ieri. Fortifica e apre la mente.


  • Ma quale Don Abbondio? Facciamo i bravi, per favore!

    “Qualcuno del Pd ha festeggiato la caduta del Governo: d’altronde per alcuni lo stile è come il coraggio di Don Abbondio”

    È la citazione più in voga negli ultimi minuti di Matteo Renzi, a seguito della Direzione nazionale tenutasi poco fa (in realtà una semplice conferenza stampa con pubblico. La discussione è rinviata).

    Turbofasci hanno cominciato ad attaccare il Presidente Michele Emiliano, pensando che quella citazione fosse rivolta a lui. Niente di più sbagliato. Ecco cosa ha detto Emiliano a Repubblica e cosa in tv a Matrix, proprio ieri sera.

    Ha esultato per la vittoria del No?
    “Le dimissioni di Renzi mi hanno addolorato. Le ho viste in tv con alcuni amici per il No che erano contenti. “No – ho detto – non c’è nulla di cui essere contenti, è un’occasione perduta per tutti. Le dimissioni del premier e segretario non mi provocano nessuna gioia”. Agli errori di Renzi se ne aggiungono adesso altri dei suoi collaboratori”.
    – da Repubblica

    https://youtu.be/0LkhC5X4C1M


  • “Ripartiamo dal 40%” is the new “abbiamo non vinto”

    In attesa delle Direzione nazionale del PD di oggi, pare trasformata in una conferenza stampa di Renzi, ritorna in mente un must della politica: abbiamo non vinto che oggi si traduce con post di ieriripartiamo dal 40%. Vi rimando al post di ieri.

    – disegno di Armando Genco © 2016


  • Ma prego, continuate pure!

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    Quando parlavo di arroganza parlavo anche di questo. Un 40% alle Elezioni europee non è la stessa cosa di un 40% al Referendum come non lo è alle Politiche.

    Io davvero non capisco da dove si prenda tutta questa violenza nello scontro politico. Anziché ridimensionare l’ego e ripartire con l’umiltà di chi, comunque sia la lettura, le elezioni le ha perse.

    Invece devo leggere quello stato di Rosato e questa intervista di Lotti in cui si dice che il PD riparte dal 40% del Referendum. Ma davvero qualcuno crede quel 40% sia di Renzi o del PD? Ma chi dice o pensa queste cose ha mai fatto un giro durante l’ultima dannata campagna elettorale? Nel mezzo ci sono elettori 5Stelle, del centrodestra, persone che non andavano a votare da anni e che Renzi e il PD, in queste condizioni, non lo voteranno mai.

    Ripartiamo dall’umiltà.


  • Ennesimo schiaffo

    A rischio gravissimo gli indennizzi chiesti da oltre 1000 soggetti costituitesi parte civile nel processo contro la famiglia Riva, accusata di disastro ambientale ai danni dei cittadini tarantini, a causa del patteggiamento chiesto dal legale dei Riva per 240 milioni di euro contro una stima di danni superiore a 30 MILIARDI di euro.

    Un ennesimo schiaffo alla città di Taranto e a tutti coloro che soffrono per le condizioni precarie di salute e il forte inquinamento procurato dall’ILVA. Dopo la vicenda dei 50 milioni venuti meno da parte del Governo (ora si spera il correttivo al Senato, prima dell’approvazione definitiva della Legge di Bilancio).

    Spero si trovi una soluzione chiara e definitiva per Taranto e i tarantini. Auspico che il progetto di decarbonizzazione presentato dalla Regione Puglia possa trovare applicazione quanto prima.


  • Fritturone e indigestione

    Se così dovesse essere, significherebbe che Renzi si sia accorto di un dato di fatto: a fare la caricatura di se stesso può far fare due risate e far scoppiare qualche applauso, ma il voto è il voto. No, non parlo di Renzi in prima persona, ma di Vincenzo De Luca. Le dichiarazioni di Renzi riportate da FanPage sono interessanti, chissà se sono vere.


  • Mattarella congela, la politica s’infiamma

    Mattarella congela la crisi di governo fino a quando non sarà approvata la legge di bilancio.

    Nel frattempo, Enrico Mentana ci da una sua consueta lettura pungente ma quanto mai vera della situazione odierna, alla luce del risultato referendario e non solo. Vi consiglio di leggerlo.

    15398942_10211593066413004_1393370748_o– disegno di Armando Genco © 2016